Vaccinare il tuo amico a 4 zampe, storia della profilassi

Salute, Vaccini

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Perché è importante il vaccino per il Jack Russell?

Per salvargli la vita ed evitargli conseguenze disastrose, ma la profilassi serve anche per evitare che lo stesso essere umano si ammali.

Ci sono alcune infezioni che sono trasmissibili anche all’uomo e in alcuni casi possono risultare addirittura letali.

Cos’è un vaccino?

È iniettare il virus indebolito nel cane per creare una reazione del sistema immunitario che è pronto a combattere la malattia presente ed anche tutte quelle future.

Normalmente si fa una distinzione, tra i vaccini detti Core o anche definiti essenziali, potenzialmente letali non solo per il nostro Jack ma anche per l’uomo, da quelli No Core che verranno valutati caso per caso dal veterinario di fiducia.

Entro il primo anno di vita sicuramente il cucciolo dovrà essere tutelato con la profilassi, tenendo conto non solo dell’età ma anche del peso, della razza e delle condizioni ambientali in cui vive.

Quando è cucciolo come comportarsi?

Iniziamo a capire meglio cosa fare soprattutto quando il nostro Jack è cucciolo;

per i primi giorni di vita il tuo fido sarà tutelato dal latte materno che contiene gli anticorpi necessari per proteggerlo.

Per inoculare il vaccino al Jack Russell bisogna prendere in considerazione l’età del piccolo, (abbiamo detto in precedenza che nei primi giorni di vita il cucciolo viene salvaguardato dal latte materno, per un’eventuale sua mancanza ci sono in commercio prodotti alternativi) ma nelle settimane immediatamente successive l’immunità va attenuandosi lasciando il pelosetto in una situazione di forte esposizione ad eventuali patologie.

Non è sempre facile individuare il momento giusto per fare il primo vaccino al Jack Russell, dipende dalla quantità di colostro (latte materno) assunto.

Il Cimurro come malattia è più frequente dai 3 ai 6 mesi, mentre per la gastroenterite è più frequente che si manifesti nei primi 2 mesi di vita del piccolo Jack, quel che è certo è di rivolgersi ad uno specialista per una accurata visita e decidere come e quando vaccinare il cane, oltre la sverminazione che è un altro fondamentale passo da sostenere.

Vaccini CuccioloLa profilassi

Indubbiamente la vaccinazione rimane il rimedio di profilassi da eseguire a tutela del tuo amico.

Le contestazioni sono state parecchie sui vaccini negli ultimi tempi, considerato l’elevato costo e i continui richiami spesso non necessari che sembra abbiano determinato più effetti negativi che veri e propri vantaggi.

Ma una considerazione è d’obbligo, ossia che solo grazie alla prevenzione fatta negli ultimi anni, si è riusciti a sconfiggere malattie piuttosto letali per i nostri amici a 4 zampe.

Questo è servito anche per evitare inutili contagi di batteri e virus ad altri cani e la diffusione di eventuali casi epidemici.

Vediamo i passi da eseguire per una giusta vaccinazione del nostro amico Jack.

Per quali malattie serve la profilassi

Cane Malato Jack RussellIl Cimurro

È una malattia infettiva del cane, molto contagiosa tra gli animali che spesso pervade le alte vie aeree, viene trasmessa tramite secrezioni nasali o oculari dell’animale infetto.

Come si stabilisce se il cane è affetto da cimurro?

Attraverso la verifica del suo comportamento che spesso si presenta con atteggiamenti di svogliatezza, inappetenza e febbre superiore ai 40°.

Bisogna tener a mente che il Cimurro oltre che nelle vie aeree si può diffondere anche a livello intestinale e nervoso.

Cosa succede nelle alte vie aeree:

la forma respiratoria è la più frequente e i sintomi si presentano con tosse secca, catarrosa, starnuti, perdita di liquido dal naso e congiuntivite.

Il problema delle vie respiratorie è che il cane potrebbe aggravarsi fino ad arrivare ad una polmonite.

Nella forma intestinale invece siamo alle prese con vomito, diarrea che alcune volte potrebbe presentare forme emorragiche.

Quando invece parliamo di cimurro in forma nervosa o neurologica ci riferiamo a cambiamenti del comportamento, alle temute convulsioni, iperattività, paralisi, disturbi motori e cecità.

Il problema di base è che non esiste al momento una terapia antivirale per questa temuta malattia, in questo caso l’aiuto può derivare da una terapia di supporto, ecco perché diventa di primaria importanza fare prevenzione mediante i vaccini.

La Parvovirosi infettiva

Chiamata anche Gastroenterite, è una malattia virale che colpisce il cane a qualsiasi età, ma nei cuccioli è altamente mortale.

Per questo è importantissimo farlo vaccinare da piccolo, proprio per scongiurare questa patologia che presenta sintomi quali: vomito schiumoso, feci grigiastre e nei casi più gravi addirittura emorragia.

Di solito i cani colpiti eliminano il virus attraverso l’espletamento delle feci.

I sintomi si presentano con forti dolori addominali, nausea, apatia, tanta sete e inappetenza.

Per questo se noterete comportamenti come quelli descritti sopra, portate subito il cane dal veterinario che saprà consigliarvi come intervenire con eventuali terapie alternative, quali antibiotici e vitamine.

Questa patologia ad oggi è ancora molto diffusa in Italia.

La Rabbia

Anche questa malattia necessita assolutamente di un vaccino per il Jack Russell, in quanto oltre che essere letale per lui lo è anche per l’uomo.

È un virus mortale, conosciuto fin dalla notte dei tempi. Ancora oggi continua a mietere vittime nel mondo, sembra che i casi di rabbia siano ogni anno almeno dai 50/60.000, con conseguente decesso.

La trasmissione avviene attraverso il morso del cane infetto.

Per la rabbia i cicli epidemiologici sono 2, il primo si chiama Urbano ed il secondo Silvestre.

Se ci riferiamo al ciclo Urbano, la malattia viene trasmessa dai cani infetti ad altri esseri viventi (per lo più da cani randagi che vivono allo stato brado), è molto diffusa nelle zone con randagismo.

Mentre il ciclo Silvestre è molto diffuso in Europa e la trasmissione della malattia avviene tramite il morso della volpe (sembrerebbe il maggior responsabile del problema) unitamente ad altri animali selvatici.

Anche se oggi il Jack Russell non è più utilizzato per la caccia alla volpe, come lo era anticamente, è bene rimanere in allerta, potrebbe succedere che la volpe o chi per essa, morda un cane e lo infetti, magari un cane che si trova con il padrone a caccia o semplicemente mentre passeggia nei boschi.

La trasmissione avviene tramite morso e saliva, ed è chiaro che una volta infettato il cane, questo a sua volta possa fare altrettanto con altri simili o addirittura con il proprio proprietario, infatti in questi casi vi sono delle mescolanze di entrambi i cicli di cui abbiamo detto prima.

L’incubazione della malattia nei cani varia a seconda dei periodi, dai 10 ai 180 giorni, mentre nell’uomo addirittura dai 15 ai 365 giorni.

Come si manifesta?

Il nostro amico potrebbe presentare sintomi, quali rabbia (da cui deriva il nome della malattia), fasi di ansia, iperattività, irritazione, perdita dell’orientamento, depressione, cambio voce o voce alterata e fuoriuscita della saliva dalla bocca.

Nel momento in cui la malattia raggiunge l’apice, il nostro fedelissimo amico subisce purtroppo una paralisi progressiva della muscolatura arrivando al coma e successivamente alla morte.

Nell’essere umano invece passa dai muscoli al sistema nervoso, portando poi l’uomo al decesso.

In caso di contagio è obbligatorio avvisare, Asl territoriale, dove l’animale sarà tenuto sotto osservazione e controllato dagli specialisti.

Per questo è di fondamentale importanza fare il vaccino al Jack Russell.

Jack Russell VaccinoEpatite Virale

Questa è una malattia fortemente contagiosa nei cani, si trasmette mediante feci, urina e saliva.

Data la sua pericolosità e la resistenza del virus, il problema nasce per i giochi, le cucce, le ciotole ed altro che possono fare da ponte per la trasmissibilità della malattia stessa.

C’è da aggiungere che anche se il cane guarisse dal problema potrebbe sempre e comunque trasmettere il virus nei sei mesi successivi alla malattia, ecco perché è fondamentale provvedere con il vaccino, soprattutto per i cuccioli che sono i più esposti ed i più deboli.

I sintomi sono anche qui, forte apatia, febbre alta, vomito, ittero e le mucose della bocca potrebbero presentare delle infiammazioni con perdita di sangue.

Leptospirosi

Questa malattia di origine batterica è altamente contagiosa, potrebbe essere trasmessa attraverso i topi e vista l’attività del Jack Russell (viene spesso utilizzato nella caccia ai ratti), rappresenterebbe un problema.

La pericolosità della malattia è tale non solo per l’animale ma anche per l’uomo che sarebbe esposto facilmente al contagio.

Insomma un vero incubo per proprietari e cani.

Il problema è che la trasmissione avviene tramite il contatto con animali infetti come ad esempio topi e ratti, ma anche attraverso il suolo e l’acqua.

Bisogna fare molta attenzione alle zone paludose, fiumi e canali infettati da urine.

La leptospirosi ha un periodo di incubazione che varia dai 5 ai 6 giorni, dipende dai batteri incriminati che si chiamano leptospire.

Al sopraggiungere di questa malattia gli organi colpiti di solito sono il fegato e i reni.

Se viene infettato il fegato, i sintomi saranno apatia, inappetenza, diarrea con episodi di sangue e ingiallimento interno dell’occhio

Se non curato in tempo il danno può diventare irreversibile e portare al decesso del cane.

Nel caso dei reni, l’attacco lo subisce in particolar modo l’apparato renale, con il verificarsi della nefrite e nei peggiori dei casi anche con il blocco renale.

I sintomi sono analoghi a quelli del fegato ossia vomito, apatia, inappetenza e in questo caso anche l’alito cattivo.

Tosse dei canili

Questa malattia di origine virale è causata da più virus uniti e colpisce principalmente le alte vie aeree.

È chiamata così in quanto la trasmissione avviene spesso e volentieri in luoghi dove vivono una moltitudine di cani in raggruppamento quali i canili (da cui ha origine il nome) ma anche da pensioni per animali, mostre, negozi per animali e centri di addestramento.

La sintomatologia si presenta con tosse secca costante e dolorosa.

Difficilmente risulta mortale ed il trattamento di solito risolve.

Herpes

Questa patologia spesso è presente nei cuccioli, si palesa attraverso il parto, in particolare si trasmette per via uterina.

Il problema di fondo è che ad oggi non vi sono rimedi per contrastare questa gravissima infezione.

Se decidete di far partorire la cagnetta in casa, fate molta attenzione, soprattutto fate continui lavaggi antisettici nella zona genitale prima del parto, è stato dimostrato che il virus è sensibile alla maggior parte dei disinfettanti.

Quando vaccinare per la prima volta il cane

Possiamo affermare con certezza che i primi vaccini dovranno essere effettuati intorno alle 6/8 settimane di vita del cucciolo.

Ricorda che ogni cane ha le sue esigenze e che prevenire è sempre meglio che curare. Dal momento che decidi di prendere con te un pelosetto, sono accortezze da tenere in considerazione.

I richiami vaccinali

Affinché il tuo cane acquisisca tutti gli anticorpi necessari ha bisogno di effettuare diversi richiami durante l’arco della sua vita.

Ad esempio per la leptospirosi è consigliato effettuare più profilassi. Non c’è una regola fissa da seguire, questi ultimi mutano in base allo stile di vita del tuo cane. Bisogna tenere in considerazione che se il tuo Jack sta a contatto con altri simili, se partecipa a gare e/o viaggia spesso, il veterinario riuscirà a darti un piano di vaccinazioni adeguato per il tuo amico a quattro zampe.

Tieni a mente che per il tuo cucciolo il richiamo dovrà essere effettuato dopo 21 giorni dalla prima profilassi e passati altri 21 giorni si procederà a implementare con il terzo vaccino.

Una volta raggiunto l’anno di età del tuo amico peloso, è bene farlo controllare dal veterinario annualmente con annesso richiamo. In questo modo si potrà tenere sotto controllo la salute del tuo cane e riscontrare eventualmente delle anomalie.

Jack Russell VeterinarioCuriosità: viaggiare con un Jack

Devi sapere che dal momento che il veterinario somministra la prima dose di vaccino al Jack Russell è tenuto a darti un libretto sanitario in cui verranno segnati tutti i vaccini e gli eventuali richiami fatti al tuo cane.

Se vuoi viaggiare con il tuo Jack, sappi che alcuni vaccini sono obbligatori come quello antirabbico e quello parainfluenzale.

Solitamente per viaggiare in Italia basta il libretto sanitario, mentre per muoversi al di fuori dei confini possono essere richiesti dei documenti speciali, bisognerà informarsi prima, per non essere colti di sorpresa e ritrovarsi improvvisamente in quarantena.

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